Un racconto al giorno dal Meeting di Rimini – IL CORAGGIO DI CONTARE – 22 Agosto 2021

Luca Mondellini, giovane reporter film-maker, nostro socio, è al Meeting di Rimini come volontario nelle VideoNews. 
Da qualche anno Luca prova a raccontare il Meeting con alcune storie. 
In questa terza puntata il racconto della squadra di più di 80 persone che durante la settimana del meeting si occupa di tutta la parte amministrativa. Insegnati, professori, manager, impiegati, operati, casalinghe e tanti altri: gente semplice che passa una settimana a battere alla cassa e contare monetine. Cosa c’è dietro questo apparente e semplice lavoro?

Un po’ di Legnano al Meeting di Rimini

Venerdì 20 agosto 2021 prende il via, con l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 42° Meeting di Rimini,  edizione che ha per titolo “Il coraggio di dire Io”.

Anche quest’anno il contributo dei volontari legnanesi al Meeting, sostenuti dall’Associazione Alcide De Gasperi, è significativa per quantità e qualità, grazie anche al coinvolgimento di realtà del territorio come il Carmelo di Legnano (podcast sulla nuova edizione dell’autobiografia di Santa Teresa d’Avila), la comunità terapeutica Alda Merini di Castellanza (mostra al Meeting), il comune di Parabiago.

Lo scorso anno, l’edizione del Meeting si svolse a Rimini in edizione forzatamente ridotta causa limitazioni covid e fu supportata quindi da più di 100 piazze in Italia e all’estero che ritrasmisero durante tutta la settimana dell’evento i principali momenti. Anche Legnano si è distinta in questo allestendo per una settimana una “piazza meeting” presso il parco della scuola materna Monti-Roveda. Oggi i volontari legnanesi dello scorso anno sono in gran parte impegnati direttamente a Rimini in quanto il Meeting è ritornato “in presenza”, con tutti i controlli previsti dalle norme anti-covid.

Ma per chi non potrà andare a Rimini dal 20 al 25 agosto o seguire on-line i principali eventi ci sarà ugualmente la possibilità di una ripresa a livello locale grazie all’evento MEETING +1 – IL CORAGGIO DI DIRE IO, allestito dal 27 al 29 agosto presso l’oratorio della Parrocchia di San Lorenzo di Parabiago grazie a una collaborazione tra quest’ultima, l’amministrazione comunale di Parabiago – patrocinante – e l’Associazione Alcide De Gasperi.  In tre consecutive serate, coordinate dalla professoressa Nadia Ricchetti, verranno presentati in differita tre eventi clou del Meeting 2021: 

  • Il coraggio di dire “Io”,  presentazione del titolo del Meeting, venerdì 27/8, 
  • Lavorare è cambiare, il lavoro che verrà, sabato 28/8;
  • Educare alla libertà, un insegnante e una scrittrice famosi a confronto, domenica 29/8. 

Prima della proiezione degli incontri (inizio dalle 21.15) sarà possibile cenare insieme dalle 19. A partire  Al termine della proiezione per chi lo desidera è previsto un dialogo libero sull’argomento presentato, magari attorno a una birra. Accesso con green-pass e normative anti-covid.

Nel corso del mese di settembre è previsto un ulteriore momento significativo in Legnano (data e location da definire) a partire dalla mostra “Costruttori di futuro. Quando il lavoro abbraccia la fragilità”su casi di successo di conciliazione tra fragilità e lavoro:

  • “Che fine ha fatto il nostro desiderio?: dalla fragilità dell’io alla ricostruzione dell’io”: proiezione del film-reportage “Api furibonde” di Luca Mondellini, video-maker legnanese, e dialogo con  alcuni dei protagonisti.

Il filmato illustra l’esperienza della cooperativa “Il sentiero” che si occupa del recupero di ragazze con il disturbo di personalità “borderline” ospiti della comunità terapeutica Alda Merini di Castellanza diretta dal dottor Carlo Arrigone, psicoanalista legnanese. Il dr. Arrigone ha illustrato questa esperienza nel libro “Uno psicanalista sul Cammino di Santiago”, edizioni Odon.     

All’allestimento della mostra  ha collaborato, oltre a Luca Mondellini, anche Luciano Piscaglia, giornalista legnanese di TV 2000. Presso gli stand della mostra a Rimini sarà presente anche il dr. Carlo Arrigone. 

Segnaliamo infine che il giorno 25 agosto alle ore 14, sempre presso lo stand della mostra sarà presentata questa esperienza con la partecipazione degli amici Arrigone, Piscaglia e Mondellini, accompagnati da due delle ragazze ospiti della comunità Alda Merini (prevista la trasmissione anche via diretta streaming dul sito dell’Associazione De Gasperi).

Un ulteriore strumento culturale del Meeting 2021 è il Book Corner, giunto alla quarta edizione, con presentazione librarie fruibili  gratuitamente sulle principali piattaforme podcast della rete. Più di 30 titoli presentati tra cui  anche opere di Pavese, Sciascia, Pasolini, Tamaro e Dostoevskij. 

Quest’anno l’Associazione De Gasperi ha collaborato, direttamente e indirettamente, nella produzione di alcuni podcast:

  • Una lunga solitudine, autobiografia di Dorothy Day (Jaca Book), con Claudio Bottini (collaboratore First CISL), Sandro Antoniazzi (ex dirigente CISL lombarda) e Ivo Paiusco (Associazione De Gasperi);
  • Memorie da una casa dei morti di F. Dostoevskij (Feltrinelli) con Marco Archetti (giornalista e commediografo), Giovanna Parravicini (Fondazione Russia Cristiana), Ivo Paiusco (Associazione De Gasperi);
  • La mia vita, di Teresa di Gesù (edizioni OCD), con le suore del Carmelo di Legnano e Massimo Fiorucci, rispettivamente curatrici e traduttore della nuova edizione italiana dell’opera, e con Letizia Bardazzi  (Associazione Italiana Centri Culturali);
  • Una grande storia d’amore, di Susanna Tamaro(Solferino) con l’autrice,  Mons. Massimo Camisasca (vescovo di Reggio Emilia – Guastalla) e Letizia Bardazzi (Associazione Italiana Centri Culturali).

Il contributo dei legnanesi al Meeting quindi continua con passione, ma è solo la punta dell’iceberg …. di una storia, il Meeting, che non ha confini di spazio e di età. Provare per credere.

Attendiamo tutti a Rimini e a Parabiago.

Per finire alcuni riferimenti per seguire il Meeting 2021:

Presentazione del libro: Quelli della Birreria Finisterre – Giovedi 24 giugno 2021

Giovedi 24 giugno 2021, alle ore 21.15 presso la libreria Nuova Terra di Legnano, via Giolitti 12, sarà presentato il libro “Quelli della Birreria Finisterre – Una compagnia atipica nel lavoro e nel sindacato”, edito da Itaca e scritto da Giancarlo Rovati e Maurizio Vitali.

Sarà possibile partecipare in presenza e seguire l’incontro anche in diretta streaming

Per la partecipazione in presenza in libreria (posti limitati) prenotarsi via mail scrivendo a info@nuovaterra.it

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 Interverranno, intervistati da Ivo Paiusco, dell’Associazione De Gasperi:

  • il coautore Maurizio Vitali,  giornalista, già direttore della rivista internazionale di Comunione e Liberazione “Litterae Communionis”;
  • Giorgio Molla,  storico sindacalista legnanese  della Cisl e operatore Caritas (Mercato Solidale e Fondo Famiglia Lavoro della Diocesi di Milano);
  • Alberto Trevisan,  operatore sindacale della Felsa Cisl, sindacato dei lavori atipici.

Il libro racconta la storia ormai cinquantennale di una amicizia operativa tra uomini impegnati  nella testimonianza cristiana nel mondo del lavoro attraverso l’impegno sindacale nella CISL, ma anche – a titolo di esempio – con il sostegno dato a Solidarnosc,  con il coinvolgimento più generale nelle problematiche dell’occupazione e del mercato del lavoro, con la creazione dei  Centri di Solidarietà,  e la collaborazione con Movimento Popolare e Compagnia delle Opere. Questa “compagnia atipica”, come la chiamano gli autori, ha come ambito di riferimento, dal 2003, il  Circolo Culturale Ettore Calvi,  che scelse come punto di ritrovo la Birreria Finisterre nel quartiere di Dergano a Milano, luogo che ha finito per identificare questo gruppo di amici e che dà il titolo al libro.

Nella prima parte, scritta da Giancarlo Rovati, sono analizzato le vicende storiche del mondo del lavoro attraversate da questi testimoni, a partire dal ’68, fino alle nuove frontiere e problematiche del lavoro del tempo presente. e ai giovani disponibili a prendere in mano il testimone da chi ha guidato finora questa compagnia, con incarichi anche di responsabilità nelle strutture sindacali. Nella seconda parte, raccolte da Maurizio Vitali, sono presentate sotto forma di intervista le  testimonianze di alcuni di questi testimoni, dai primi ai giovani che ne stanno raccogliendo oggi il testimone.

L’iniziativa è promossa da Libreria Nuova Terra, Associazione Alcide De Gasperi di Legnano e Centro Culturale don Francesco Checchi di Magnago,  con il patrocinio dell’Associazione Italiana Centri Culturali e del Circolo Culturale Ettore Calvi.

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In diretta streaming – Educare e imparare: Un’esperienza affascinante sempre possibile

L’Associazione A. De Gasperi di Legnano, il Centro culturale Massimiliano Kolbe di Varese e l’Istituto Tirinnanzi di Legnano, insieme a Lettera alla città di Varese propongo un incontro online con alcuni ragazzi e insegnanti della Luigi Giussani Primary and High School di Kampala-Uganda.

Educare e imparare: Un’esperienza affascinante sempre possibile
In collegamento streaming da Kampala-Uganda Martedì 25 maggio 2021 alle ore 17

È una bellissima occasione per ascoltare dalla viva voce di alcuni ragazzi e insegnanti di quella scuola la bellezza, la verità e l’intensità sorprendenti dell’esperienza educativa che vivono e cogliere come è possibile educare e imparare anche in una situazione difficile, drammatica come quella di un Paese come l’Uganda.

Questa esperienza può essere molto utile per verificare l’importanza dell’educazione nella circostanza della pandemia. È un incontro da non perdere, un’esperienza che getta una luce nel buio dell’emergenza educativa che quotidianamente è sotto i nostri occhi, che dice che un cambiamento è possibile a scuola, in famiglia, ovunque e che mostra cosa significhi essere appassionati alla crescita umana delle persone che incontriamo e che ci sono affidate.

MeetTheMeeting 2021 a Legnano

Anche Legnano, come oltre 100 città in Italia e all’estero, sarà collegata in diretta con la Fiera di Rimini, sabato 15 maggio alle ore 18.30, per Meet the Meeting, la presentazione della prossima edizione del Meeting per l’Amicizia tra i Popoli – che si svolgerà dal 20 al 25 agosto e avrà il titolo “il coraggio di dire ‘io’”. Per l’occasione, nella mattina di sabato, in Galleria Cantoni, sarà possibile visitare la mostra “Enjoy the game. Quando lo sport muove la storia”, proveniente dall’edizione del 2018 del Meeting di Rimini, e iniziare a respirare l’atmosfera del Meeting 2021. 

Anche Legnano, come oltre 100 città in Italia e all’estero, sarà collegata in diretta con la Fiera di Rimini, sabato 15 maggio alle ore 18.30, per Meet the Meeting, la presentazione della prossima edizione del Meeting per l’Amicizia tra i Popoli – che si svolgerà dal 20 al 25 agosto e avrà il titolo “il coraggio di dire ‘io’”.

Meet the Meeting è il primo grande appuntamento che anticipa i temi e i contenuti del Meeting 2021 e che invita a sostenerne la costruzione. A Legnano l’evento è proposto dall’Associazione culturale “Alcide De Gasperi”, che lo scorso anno ha allestito in centro città uno spazio all’aperto in cui è stato possibile seguire, nel rispetto delle norme anti-Covid, i principali incontri del Meeting 2020.

Saranno due i luoghi e i momenti in cui il 15 maggio sarà possibile iniziare a scoprire anche a Legnano le principali novità del Meeting2021, in quale modo è possibile sostenerlo e come in agosto si potrà seguire anche nella nostra città la manifestazione di Rimini:

  • al Palazzo “Leone da Perego”, in via Girardelli 10, dove alle ore 18 si terrà una conferenza stampa per autorità e giornalisti, alla presenza del Sindaco di Legnano Lorenzo Radice e di altri amministratori locali della zona, durante la quale interverranno Ivo Paiusco, presidente dell’Associazione “A. De Gasperi”, ed Emilio Calloni, a nome dei volontari legnanesi del Meeting di Rimini; alle ore 18.30, per gli invitati sarà possibile seguire Meet the Meeting, in collegamento in diretta con la Fiera di Rimini.
  • in Galleria Cantoni, dove al mattino di sabato, dalle ore 10 alle ore 13, sarà possibile visitare la mostra “Enjoy the game. Quando lo sport muove la storia”, proveniente dall’edizione del 2018 del Meeting di Rimini, e iniziare a respirare l’atmosfera del Meeting 2021. 

SEGUI LA DIRETTA DALLA FIERA DI RIMINI SABATO 15 MAGGIO ALLE 18:30

Dante oggi. Un atlante dell’umano – Uberto Motta risponde alle domande del pubblico in occasione del Dantedì

L’incontro dedicato a Dante oggi. Un atlante dell’umano, proposto lo scorso 15 marzo, ha riscosso un grande successo che, in occasione della giornata dedicata a Dante, giovedì 25 marzo p.v., sarà disponibile il video che completa l’incontro con domande-risposte con Uberto Motta, professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Friburgo (CH).

RIPRESA dell’incontro Dante oggi. Un atlante dell’umano.
Uberto Motta RISPONDE alle domande del pubblico
da giovedì 25 marzo 2021
video disponibile sul canale YouTube dell’Associazione De Gasperi

L’incontro dedicato a Dante oggi. Un atlante dell’umano, proposto lo scorso 15 marzo, ha suscitato un grande interesse tra il pubblico, a partire dai numerosi studenti collegati, in particolare dell’Istituto Tirinnanzi di Legnano e dell’ITIS Magistri Cumacini di Como.
Sono giunte durante la diretta numerose e significative domande, alcune specifiche su temi e figure della Divina Commedia, altre più generali su Dante, fino a chiedere come si potesse apprezzare ancora oggi un’opera di non facile lettura, scritta oltre 700 anni fa.
Come annunciato alla fine dell’incontro, si è proposto al relatore, il professor Uberto Motta, la disponibilità di riprendere nuovamente le tematiche trattate e continuare il dialogo con chi lo aveva seguito.
In occasione della giornata dedicata a Dante, giovedì 25 marzo, sarà disponibile il video che completa l’incontro con domande-risposte.

Uberto Mottanato a Castellanza nel 1966, è professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Friburgo (CH) dal 2011.
Nel periodo 2000-2001 è stato post doctoral fellow presso l’Università di Harvard (Usa), quindi, dal 2003, insegnante di Storia della critica e della storiografia letteraria e di Letteratura italiana nell’Università Cattolica di Milano.

Come visiting professor ha insegnato presso l’Università San Tichon di Mosca, l’Università Statale di Novgorod (Russia), la Technische Universität di Dresden, l’Università Cattolica di Budapest e l’Università di Basilea.
È co-direttore delle collane “Biblioteca del Rinascimento e del Barocco” e “Biblioteca di studi e testi italiani” e membro del comitato scientifico di riviste letterarie.

Nelle sue ricerche si è occupato, prevalentemente, di autori e temi della letteratura italiana del Rinascimento e della tradizione critica e poetica del Novecento.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Ritrovamenti di senso nella poesia di Zanzotto, Milano 1996; Castiglione e il mito di Urbino. Studi sulla elaborazione del «Cortegiano», Milano 2003; Mario Luzi oggi. Letture critiche a confronto, Novara 2008; Quando il ghiaccio si rompe. Esperienze poetiche novecentesche, Roma 2017; Lingua mortal non dice. Guida alla lettura del testo poetico, Roma 2020.

In diretta streaming: Dante oggi. Un atlante dell’umano – incontro con Uberto Motta

L’Associazione De Gasperi di Legnano insieme al Centro culturale Paolo VI di Como, con l’Istituto Tirinnanzi di Legnano e l’Associazione Alla Ricerca del Volto umano di Como invita ad una serata con Uberto Motta, professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Friburgo (CH) per conoscere di più il Sommo Poeta

Dante! «Chi era costui?». Domanda irriverente. Ancor più in questo 2021, VII centenario della morte del poeta fiorentino. Già non si contano gli articoli sui giornali, le pubblicazioni in suo onore si sono moltiplicate, e gli incontri – ne siamo certi – saranno innumerevoli.
Ma chi era veramente? E soprattutto, quale il significato e il valore della sua poesia per l’uomo e la donna di oggi?

A sette secoli di distanza dalla morte, alla luce dei suoi drammi e delle sue passioni, dei suoi sogni e delle sue aspirazioni, lunedì 15 marzo, alle ore 21, in diretta streaming, verrà proposto l’incontro Dante oggi. Un atlante dell’umano, con Uberto Motta, professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Friburgo (CH), a cura del Centro culturale Paolo VI di Como, dell’Associazione A. De Gasperi di Legnano, dell’Istituto Tirinnanzi di Legnano e dell’Associazione Alla Ricerca del Volto umano di Como.

Attraverso l’evocazione e la discussione di alcuni degli episodi più salienti e scolasticamente celebri della Commedia si porterà alla luce quali preoccupazioni palpitassero nel cuore di Dante, quali timori, guardando a sé e alla propria epoca, egli nutrisse.

La serata punterà così a verificare la pertinenza della parabola, umana e letteraria, di Dante in un contesto, storico e culturale, radicalmente mutato. 

Uberto Motta,nato a Castellanza nel 1966, è professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Friburgo (CH) dal 2011. 

Nel periodo 2000-2001 è stato post doctoral fellow presso l’Università di Harvard (Usa), quindi, dal 2003, insegnante di Storia della critica e della storiografia letteraria e di Letteratura italiana nell’Università Cattolica di Milano.

Come visiting professor ha insegnato presso l’Università San Tichon di Mosca, l’Università Statale di Novgorod (Russia), la Technische Universität di Dresden, l’Università Cattolica di Budapest e l’Università di Basilea. 

È co-direttore delle collane “Biblioteca del Rinascimento e del Barocco” e “Biblioteca di studi e testi italiani” e membro del comitato scientifico di riviste letterarie. 

Nelle sue ricerche si è occupato, prevalentemente, di autori e temi della letteratura italiana del Rinascimento e della tradizione critica e poetica del Novecento. 

Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Ritrovamenti di senso nella poesia di Zanzotto, Milano 1996; Castiglione e il mito di Urbino. Studi sulla elaborazione del «Cortegiano», Milano 2003; Mario Luzi oggi. Letture critiche a confronto, Novara 2008; Quando il ghiaccio si rompe. Esperienze poetiche novecentesche, Roma 2017; Lingua mortal non dice. Guida alla lettura del testo poetico, Roma 2020. 

IL VIAGGIO DI PAPA FRANCESCO IN IRAQ – Dirette speciali 6 e 7 Marzo 2021

L’associazione Alcide De Gasperi parteciperà al viaggio di sua santità Papa Francesco in Iraq condividendo le due serate on-line promosse dal Centro Culturale di Milano per sabato 6 e domenica 7 marzo alle ore 21.

IN VIAGGIO COL PAPA – SERATE IRACHENE

Sabato 6 marzo 2021  h. 21.00
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Domenica 7 marzo 2021  h. 21.00

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Due serate in diretta per capire e seguire in diretta il viaggio del Papa in Iraq condotte da Andrea Avveduto, Alessandro Banfi, Giorgio Paolucci

con ospiti da Baghdad, Erbil, Beirut, Aleppo, Gerusalemme, Parigi
tra i diversi ospiti: il Cardinale Raphael Louis Sako, Patriarca di Baghdad
don Flavio Pace, Congregazione Chiese Orientali, Younis Tawfik scrittore;
Abou Kazen Vescovo di Aleppo, Senaa Fadheel , suor Naris Hentifamiglie irachene ed esuli;
in viaggio col Papa, Andrea Tornielli Comunicazione Santa Sede, Stefano Maria Paci Sky24,
Paolo Rodari La Repubblica; Alessandra Buzzetti Tv2000 Gerusalemme,
Martino Diez, OASIS, Wael Farouk e Riccardo Redaelli (Università Cattolica)

“Bshina Bshina O Baba D Maritha”
in aramaico “Benvenuto, o padre della Chiesa”.
Questo il grido del popolo cristiano iracheno a nome di tutta la nazione, un’attesa di speranza per tutte le comunità religiose ed etniche.

“Il viaggio del Papa in Iraq sarà un grido di fratellanza. Un viaggio apostolico nel segno della riconciliazione, un grande dono per l’Iraq, per il suo popolo ma anche per tutto il Medio Oriente”.
Così il Louis Raphael Sako, Cardinale Patriarca (ospite del Centro nel 2014) annuncia la prima volta in assoluto di un successore di Pietro in quel Paese dell’Asia occidentale, l’Iraq.

Desideriamo capire le parole e i gesti di questo viaggio, farne esperienza in diretta, “con gli occhi e col cuore”. Condividere col popolo iracheno e le sue comunità il cammino del Papa in Iraq.
Abbiamo creato un’occasione aperta a tutti collegandoci per due serate irachene, nei giorni clou del viaggio, con ospiti da Baghdad a Mosul, testimoni, giornalisti dal mondo e per vedere insieme le immagini, anche inedite.
“Il Pontefice visiterà quasi tutto l’Iraq da Ur, città di Abramo a sud risalendo verso Mosul, Qaraqosh, nella Piana di Ninive fino a Erbil. Luoghi simbolo della storia recente irachena, segnata dalle violenze dello Stato Islamico, dalla persecuzione dei cristiani, dall’esodo di massa di tantissimi iracheni in cerca di salvezza.
Siamo un Paese ridotto all’ombra di sé stesso”.
“Ma con il suo carisma profetico il Papa è come un nuovo Ezechiele che viene a dirci che ci sarà una Resurrezione, che si può rinascere. Ezechiele, il profeta che ha vissuto a Babilonia parlando agli ebrei che in quel tempo vivevano come noi: fuori delle proprie terre, come rifugiati, scoraggiati. Dobbiamo cambiare la mentalità e la cultura”